Il Pitigliani Kolno’a Festival – Ebraismo e Israele nel Cinema (PKF), giunto nel 2019 alla XIV edizione, promuove la cinematografia a tema ebraico e la cultura israeliana, ponendosi come polo di promozione del cinema internazionale – in particolare israeliano – su tematiche che riguardano l’ebraismo e Israele.
Il festival che in quattordici anni, ha fatto conoscere più di 200 titoli inediti in Italia, si rivolge ad un pubblico diversificato: dai bambini agli adulti, dal cinefilo allo spettatore occasionale; ognuno può trovare motivazione e piacere nel frequentare le sale con i film, gli ospiti e le attività che proponiamo.
Al Pitigliani le prime iniziative dedicate al cinema sono nate negli anni ’90: dai pomeriggi in cui le famiglie arrivavano per vedere i film in VHS di una cinematografia allora poco conosciuta come quella israeliana e quella di argomento ebraico, pian piano questo progetto é diventato una rassegna, con qualche evento in piccole sale cinematografiche della città.
L’idea del festival nasce sulla scia del successo della cinematografia israeliana nei festival del mondo e con l’uscita di alcune pellicole in Italia, su cui pochi distributori ebbero il coraggio di scommettere.
Con le proiezioni di documentari, cortometraggi e lungometraggi israeliani e di argomento ebraico il festival si rivolge ad un pubblico generale e non specificatamente ebraico.
Sede del Festival è La casa del Cinema di Roma, dove ogni anno si alternano rassegne e festival dedicati a cinematografie di paesi diversi.
Attraverso il festival si è deciso di aprire la cinematografica israeliana e ebraica al pubblico generale, portando, insieme alle opere le voci, attraverso registi e attori, del cinema israeliano. Si sono creati momenti di confronto aperto con il pubblico, momenti di riflessione che hanno contribuito al dibattito interno, sull’identità e cultura ebraica, ed hanno favorito, all’esterno, il superamento di vecchi e nuovi pregiudizi, offrendo nuovi sguardi sulla storia del popolo ebraico e sulla società dello Stato di Israele.
Negli anni il festival si è affermato sempre più come la realtà più autorevole in Italia dedicata al cinema israeliano ed ebraico. Lo slancio internazionale della manifestazione è confermato dalle presenze di ospiti di primo piano che hanno ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo. (I registi Avi Nesher ed Eran Riklis hanno ricevuto il Premio alla Carriera al PKF2018 e PKF2019).
Nel corso della manifestazione si realizzano Panel ai quali sono invitati registi, attori e personaggi del mondo del cinema nazionale ed internazionale. Il PKF2019 ha ospitato l’incontro per la presentazione della prima edizione del progetto MOV(I)E, promosso dal CNA di Roma, finanziato dalla Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con Nina International e con la Roma Lazio Film Commission, con l’obiettivo di costruire una rete di collaborazione tra diversi attori dell’industria dell’audiovisivo con particolare attenzione alle co-produzioni internazionali.
Il Festival rivolge la sua attenzione anche alle scolaresche di Roma e provincia a cui vengono riservate apposite matinées. Grazie alla proiezione dei film, si fanno conoscere le diverse realtà ebraiche, della Diaspora e di Israele, affrontando anche il tema della Memoria della Shoah.
Per info 3275890801 – pkf@pitigliani.it
In co-direzione già dalla prima edizione del Roma Kolno’a Festival (2006) e poi ininterrottamente al PKF, Ariela Piattelli è nata a Roma, dove ha studiato al DAMS di RomaTre e si è laureata in Storia e critica del cinema. Oggi è giornalista e collabora con « Il Corriere della Sera ». In passato ha collaborato per alcune testate, tra cui « Il Giornale », l’agenzia Apcom (al desk di New York) e la rivista di cultura ebraica « Shalom » di cui è ancora redattrice. Nel corso degli anni ha approfondito gli studi sul rapporto tra arti figurative ed ebraismo e, nei suoi numerosi viaggi in Israele è venuta a contatto con il cinema israeliano. Dal 1998 è consulente dell’Ambasciata d’Israele in Italia per iniziative culturali e festival cinematografici. E’ stata membro della giuria al Jerusalem Film Festival 2008 (per la sezione “Jewish Experience”) ed è curatrice insieme a Raffaella Spizzichino e Shulim Vogelmann, del Festival Internazionale di Letteratura Ebraica. Nell’ultimo anno ha prodotto alcuni eventi culturali tra Italia e Israele, tra cui il concerto di Idan Raichel Project a Roma (Piazza del Campidoglio, in collaborazione con Zètema) e l’anteprima italiana di “Seven Days” di Ronit e Shlomi Elkabetz, nell’ambito del Festival Internazionale del Film di Roma.
Lirit Mash
©2023 Pitigliani Kolno'a Festival - Ebraismo e Israele nel Cinema | Il Festival è prodotto da Il Pitigliani - Centro Ebraico Italiano C.F. 80069210583 | Tutti i diritti sono riservati.